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In aggiunta al marchio di identificazione è ammessa - ma non costituisce obbligo di legge - l’apposizione di marchi tradizionali di fabbrica, sigle particolari, marchi collettivi, indicazione del nominativo e della ragione sociale dei committenti, le sigle identificative indicate dai singoli clienti.

L’impronta aggiuntiva del logo e/o della sigla non deve contenere alcuna indicazione atta ad ingenerare equivoci con l’impronta del titolo e del marchio di identificazione.

Il marchio particolare di fabbrica invece è il marchio che i produttori possono appore sul rivestimento di metallo prezioso ottenuto mediante deposizione elettrogalvanica, degli oggetti costituiti di sostanze non metalliche.

Su questo tipo di oggetti di fabbricazione mista è possibile appore il marchio particolare di fabbrica ma è vietato apporre il marchio di identificazione.

L’impronta del marchio particolare di fabbrica dovrà essere realizzata secondo l’allegato IX del D.P.R. 30/05/2002 n. 150.

A chi si rivolge

Alle imprese già assegnatarie del marchio di identificazione che intendono avvalersi della facoltà dell’uso del marchio tradizionale di fabbrica al fine di contrassegnare gli oggetti prodotti con un marchio o una sigla particolare che permetta alla clientela di identificare immediatamente il produttore dell’oggetto prezioso.

Accedere al servizio

Come si fa

Le imprese già assegnatarie del marchio che intendono apporre sugli oggetti da loro realizzati impronte con i marchi sopra descritti devono provvedere a loro spese ed in completa autonomia all’approntamento dei punzoni che li riproducono e seguire la seguente procedura.

Cosa serve

  • Formale dichiarazione utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica) debitamente compilato e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante dell’impresa;
  • Copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore;
  • Rappresentazione grafica dei marchi, per ciascuna delle grandezze, su supporto cartaceo o informatico;
  • Impronte dei marchi, per ciascuna delle grandezze, impresse su lastrine metalliche.


Costi e vincoli

Costi

Gli importi da versare tramite sistema PagoPA sono i seguenti:

  • € 10,00 per diritti di segreteria.
Vincoli

Nel caso in cui l’impronta del logo e/o della sigla contenga indicazioni atte ad ingenerare equivoci con quella del titolo e del marchio di identificazione, oppure non sia realizzata secondo le disposizioni di legge, la Camera di Commercio adotta un provvedimento di divieto di utilizzo.

Contro tale provvedimento è annesso ricorso gerarchico al Segretario Generale che potrà richiedere un parere tecnico al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Modulistica

Ultimo aggiornamento

19-01-2024 09:01

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