Ai sensi delle disposizioni del Regolamento UE 2016/679 (indicato come “GDPR”), in particolare l’art. 13 (e 14), di seguito si indicano i trattamenti di dati personali degli interessati che la Camera di Commercio dell’Umbria (indicata come “Camera di Commercio” o “Titolare”) effettua in relazione al servizio di mediazione. Tra gli interessati è compreso anche colui che intende svolgere l’attività di mediazione.

1. Titolare, contitolare e responsabile della protezione dei dati

Il Titolare del trattamento dei dati personali è la Camera di Commercio dell’Umbria con sede a Perugia in Via Cacciatori delle Alpi n. 42, 06121 Perugia, telefono: 075 57481; sede di Terni – Largo Don Minzoni, 6 – 05100 TERNI tel. +39 0744 4891; PEC: cciaa@pec.umbria.camcom.it.

Delegato al trattamento è l’Organismo di Mediazione.
Al fine di meglio tutelare gli Interessati, nonché in ossequio al dettato normativo, il Titolare ha nominato un proprio RPD, Responsabile della protezione dei dati personali.
È possibile prendere contatto con il RDP della CCIAA dell’Umbria al seguente recapito email: rpd@umbria.camcom.it.
Per lo svolgimento dell’attività di mediazione, il Mediatore è Contitolare del trattamento, ai sensi dell’art. 26 del GDPR. Nell’ambito della contitolarità, rispetto ai terzi interessati, come indicato nella relativa informativa è, tra l’altro, stabilito un “punto di contatto” per l’esercizio dei diritti delle parti del procedimento, costituito dall’Organismo di Mediazione.

2. Finalita’, base giuridica, dati trattati e modalita’ del trattamento
2.1. Finalità e base giuridica del trattamento e categorie di dati trattati

La finalità del trattamento è quella di gestire e svolgere, tramite l’Organismo di Mediazione ed il Mediatore, secondo lo specifico Regolamento di Mediazione della Camera di Commercio, il servizio di mediazione ai soggetti interessati. Più precisamente, i dati personali sono trattati per:

a) gestire le fasi e gli adempimenti necessari all’iscrizione dell’interessato (aspirante Mediatore) nell’Elenco dei Mediatori;

b) assicurare la corretta erogazione del servizio, mediante la gestione delle relative fasi del procedimento;

c) adempiere ai conseguenti e correlati obblighi di legge amministrativi, contabili, o fiscali;

d) effettuare tutte le necessarie comunicazioni, interne ed esterne, secondo quanto indicato, in questa Informativa, al successivo punto 3.

Lo svolgimento della procedura di mediazione può comportare il trattamento delle seguenti categorie di dati personali:

  1. dati personali identificativi ordinari e comuni di vario genere (nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, telefono, Email, ecc.);
  2. dati personali particolari (di cui all’art. 9 del GDPR) che rivelano “l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona”;
  3. dati personali relativi a condanne penali e reati (di cui all’art. 10 del GDPR).

Con riferimento alla mediazione – che rientra nelle competenze degli enti camerali ai sensi della legge n. 580/1993 - la disciplina principale è contenuta nel D.Lgs. n. 28/2010 (con le modifiche di cui all’art. 84 del D.L. n. 98/2013, come convertito dalla L. n. 69/2013) e nel D.M. n. 180/2010.

La base giuridica del trattamento dei dati personali è costituita:

Per i dati comuni di cui al punto sub. 1: esecuzione di un compito di interesse pubblico - art. 6, par. 1, lett. b) ed e) GDPR e Adempimento di un obbligo di legge - art. 6, par. 1, lett. c) GDPR
Per le particolari categorie di dati personali di cui al punto sub. 2: esecuzione di un compito di rilevante interesse pubblico ex art. 9, par. 1, lett. g) GDPR Per i dati relativi a condanne penali e reati di cui al punto sub. 3: esecuzione di un compito di interesse pubblico - art. 10 e art. 6, par. 1, lett. e) GDPR, in combinato disposto con l’art. 2-octies, comma 3, let. b), D.Lgs. n. 196/2003

2.2. Origine dei dati trattati e modalità del trattamento

I dati personali oggetto di trattamento, quali contenuti nella relativa modulistica, sono:

a) quelli forniti dall’interessato al momento dell’iscrizione all’Elenco dei Mediatori tenuto dall’Organismo di Mediazione, secondo quando indicato nel D.Lgs. n. 28/2010 e nel D.M. n. 180/2010.

b) quelli forniti dall’interessato ed indicati nell’accettazione della nomina di Mediatore;

c) quelli indicati dalle parti della procedura di mediazione.

I dati personali trattati ma non raccolti direttamente presso l’interessato sono acquisiti, di regola, ex art. 14 del GDPR, presso la parte che ha avviato la procedura di mediazione.

Il trattamento dei dati personali gestito dal Titolare e/o dall’Organismo viene svolto con modalità cartacee su supporto informatico e/o tramite piattaforme telematiche del sistema camerale (ConciliaCamere, gestito da InfoCamere, in qualità di Responsabile esterno del trattamento), ovvero di terzi, ed è effettuato da personale autorizzato, appositamente formato ed istruito, in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza richiesta dalle disposizioni vigenti in materia, nonché il rispetto dei principi applicabili al trattamento dei dati personali previsti dall’art. 5 del GDPR.

Il Titolare, per l’effettuazione dei trattamenti può utilizzare persone fisiche e/o società terze designate Responsabili esterni del trattamento, ai sensi dell’art. 28 del GDPR. L’elenco aggiornato degli eventuali Responsabili esterni può sempre essere richiesto al Titolare.

3. Categorie di soggetti destinatari dei dati personali o che potrebbero venire a conoscenza dei dati personali trattati
3.1. Destinatari dei dati personali

Sono destinatari dei dati personali:

a) l'Organismo di Mediazione (iscritto al numero 68 del Registro degli Organismi abilitati a svolgere la mediazione, istituito e tenuto presso il Ministero della Giustizia);

b) il Ministero della Giustizia, per gli adempimenti previsti dalla legge, in relazione al Registro degli Organismi abilitati a svolgere la mediazione;

c) i funzionari o collaboratori che operano presso il Titolare/Organismo di Mediazione nella procedura inerente il servizio di mediazione;

d) il Mediatore designato;

e) gli eventuali tirocinanti ammessi dall’Organismo di Mediazione;

f) la/le controparte/i della procedura di mediazione ed ai loro avvocati o consulenti tecnici;

g) gli eventuali Consulenti tecnici d’ufficio (CTU);

h) gli eventuali soggetti designati Responsabili esterni del trattamento.

3.2. Comunicazione dei dati personali

I dati personali potranno essere comunicati:

a) al competente personale della Camera di commercio (per es.: ai servizi amministrativi e contabili della Camera di commercio, etc.);

b) all’Amministratore di sistema, nel caso di procedure telematiche;

c) all'Autorità Giudiziaria, amministrativa o ad altro soggetto pubblico legittimato a richiederli nei casi previsti dalla legge.

Alcuni dati personali sono inoltre soggetti agli obblighi di pubblicazione, sul sito della Camera di commercio, nella sezione “Amministrazione trasparente”, per adempiere a quanto disposto dal D.Lgs. n. 33/2013.

4. Trasferimento dei dati in paesi non appartenenti all’unione europea o ad organizzazioni internazionali

La CCIAA non trasferisce i dati personali dell’interessato a terze parti stabilite in Stati non appartenenti all’Unione europea, né ad organizzazioni internazionali, in assenza di una decisione di adeguatezza della Commissione europea.

La CCIAA può avvalersi, anche per il tramite dei propri Responsabili del trattamento, di società di servizi IT e di comunicazioni telematiche, in particolare di posta elettronica, che potrebbero collocare o far transitare i dati anche in Paesi non appartenenti allo Spazio Economico Europeo.

Al fine di garantire un adeguato livello di protezione dei dati personali, queste Società possono attuare il trasferimento solo verso Paesi (o settori di questi) che sono stati oggetto di apposite decisioni di adeguatezza adottate dalla Commissione europea, oppure sulla base di Clausole Contrattuali Standard approvate dalla Commissione stessa.

5. Inesistenza di una profilazione ovvero di un processo decisionale automatizzato

La Camera di Commercio non effettua alcuna attività di profilazione del Mediatore e delle parti interessate, né adotta un processo decisionale automatizzato, ai sensi dell'art. 22, parr. 1 e 4, del GDPR.

6. Periodo di conservazione

I dati personali inerenti l’incarico di mediazione vengono conservati per i 10 anni successivi al termine dell’incarico. Decorso detto termine saranno definitivamente cancellati, fatti salvi gli eventuali ulteriori obblighi di conservazione disposti da norme di legge.

Detta cancellazione non riguarda quanto contenuto nell’Elenco dei Mediatori tenuto dalla Camera di commercio secondo le disposizioni di legge ad esso applicabili.

7. Tutela dei diritti e modalità del loro esercizio
7.1. Diritti degli interessati

All'interessato è garantito l'esercizio dei diritti riconosciuti dagli artt. 15-22 del GDPR.

In particolare è garantito, secondo le modalità e nei limiti previsti dalla vigente normativa, l’esercizio dei seguenti diritti:

- richiedere la conferma dell'esistenza di dati personali che lo riguardano;

- conoscere la fonte e l'origine dei propri dati;

- riceverne comunicazione intelligibile;

- ricevere informazioni circa la logica, le modalità e le finalità del trattamento;

- richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione, la cancellazione, la limitazione dei dati trattati in violazione di legge, ivi compresi quelli non più necessari al perseguimento degli scopi per i quali sono stati raccolti;

- opporsi al trattamento, per motivi connessi alla propria situazione particolare;

- revocare il consenso, ove previsto come base giuridica del trattamento. La revoca non pregiudica la legittimità del trattamento effettuato prima di detta revoca;

- nei casi di trattamento basato sul consenso, ricevere al solo costo dell’eventuale supporto, i propri dati forniti al Titolare, in forma strutturata e leggibile da un elaboratore di dati e in un formato comunemente usato da un dispositivo elettronico, qualora ciò sia tecnicamente ed economicamente possibile.

All’interessato è inoltre riconosciuto il diritto di presentare un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali ex art. 77 del GDPR, secondo le modalità previste dall’Autorità stessa (in https://www.garanteprivacy.it), ovvero, ex art. 79 del GDPR, adire le opportune sedi giudiziarie.

7.2. Modalità per l’esercizio dei diritti

Per l’esercizio dei diritti le richieste dell’interessato vanno rivolte, preferibilmente, al Titolare del trattamento e/o all’Organismo di Mediazione indicato quale “punto di contatto”, ovvero al Responsabile per la protezione dei dati del Titolare.

8. Ulteriori disposizioni

Per ulteriori indicazioni si rinvia:

a) al Regolamento di Mediazione della Camera di commercio;

b) alla modulistica per la richiesta del servizio di mediazione

che sono disponibili nel sito della Camera di commercio dell’Umbria, nella pagina del servizio di mediazione: https://www.umbria.camcom.it/tutelare-limpresa-e-il-consumatore/camera-di-conciliazione.



Ultimo aggiornamento: 18 luglio 2023

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