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Si è tenuta giovedì 23 febbraio, nella sede di Perugia della Camera di Commercio dell’Umbria, la cerimonia di premiazione della seconda edizione de “L’Umbria del vino”, unico concorso enologico regionale autorizzato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

Alla cerimonia sono intervenuti per la Camera di Commercio dell’Umbria il Presidente Giorgio Mencaroni e il Segretario Generale Federico Sisti, per la Regione Umbria il vicepresidente e assessore regionale all’agricoltura Roberto Morroni, e Riccardo Cotarella, presidente Nazionale e Internazionale degli Enologi e presidente della commissione giudicatrice.

Applausi e soddisfazione in sala tra i produttori e gli organizzatori per un concorso che conferma le sue grandi potenzialità, e che è organizzato dalla Camera di Commercio dell’Umbria, con la Regione Umbria, le associazioni di rappresentanza degli agricoltori Coldiretti, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori, Confcooperative Umbria, 3A Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria e l’Associazione Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria.

Vino umbro che migliora, che cresce, per un settore importante nell’economia regionale, ma che sempre più deve sapersi adattare ai vari mercati, anche attraverso la sperimentazione, per fare il salto di qualità finale.

Il concorso ha visto la partecipazione di 58 cantine ammesse per complessive 162 etichette, verificate dalla commissione di qualità composta da esperti tecnici degustatori come enologi, sommelier e specialisti nell’ambito della comunicazione e della ristorazione, che ha lavorato nelle sedute di assaggi sotto la sapiente guida di Riccardo Cotarella.

Ecco i premiati di questa seconda edizione del concorso "Umbria del Vino":

Per la categoria Vini bianchi
DOC/DOCG

1° Classificato - Terre De La Custodia, Montefalco Bianco Plentis 2019

IGT

1° Classificato - Cantina Bettalunga, Umbria Chardonnay Piaggione 2021

2° Classificato - Fattoria di Monticello, Umbria Grechetto Ginestrello 2021


Per la categoria Vini rossi
DOC/DOCG

1° Classificato - Tenute Lunelli (Tenuta Castelbuono), Montefalco Rosso Ziggurat 2020

2° Classificato - Madrevite, Trasimeno Gamay Opra 2021

IGT

1° Classificato - Santo Iolo Country house and Cantina, Umbria Merlot 2020

2° Classificato ex aequo - Vetunna - Viticoltori Umbri dal 1960, Bettona Rosso Notabile 2021

2° Classificato ex aequo - Roberto Lepri Baldassarri, Umbria Gamay Gamy 2020

2° Classificato ex aequo - Tenuta Affaitati, Umbria Rosso Venantium 2018


Per la categoria Vini rosati

1° Classificato - Cantine Briziarelli, Umbria Rosato Anthaia 2021


Per la categoria Spumanti

1° Classificato - Moretti Omero, Metodo Classico Brut 2018

2° Classificato - Pucciarella Azienda Agricola, Trasimeno Spumante Rosé Brut 2020


Per la categoria Vini dolci

1° Classificato - Blasi Cantina, Umbria Passito Mamma Mia 2008

2° Classificato - Cantina Fratelli Pardi, Montefalco Sagrantino Passito 2016


Tre, inoltre, i premi speciali:

Premio giovane imprenditore

“Montefalco Sagrantino 2016”, Cantina Le Cimate, Montefalco

Premio impresa femminile

“Montefalco Sagrantino 2017” , Azienda Agraria Scacciadiavoli, Montefalco

Premio vino biologico

“Spiridione” (Colli del Trasimeno Merlot Riserva), Società Berioli Agricola, Magione


“Quello del vino – ha affermato Mencaroni – è un comparto sempre più rilevante e consistente, non solo sotto il profilo economico del fatturato, ma anche in termini di riconoscibilità ed identità territoriale. Vino che ha segnato così tanto le nostre origini ed il nostro territorio ed è innegabile come tutto il sistema vitivinicolo umbro sia per sua natura espressione di un insieme di tradizioni, valori ed interessi economici importanti, avvalorati ancora di più dalle denominazioni di origine e dalle indicazioni geografiche che ne amplificano le garanzie di affidabilità, tracciabilità e credibilità. E i dati degli ultimi anni ci dicono proprio che in Umbria sono state privilegiate le produzioni di vini di qualità."

L’assessore regionale Morroni ha sottolineato: “Il settore del vino è sicuramente uno degli asset fondamentali nell'ambito della produzione agricola del nostro territorio, è una delle eccellenze ed è uno dei prodotti che meglio di altri racconta la nostra identità e quelli che sono i punti qualitativi distintivi del nostro territorio. È un settore che in questi anni è cresciuto, i dati anche recenti ci dimostrano una vivacità di questo settore soprattutto sul fronte anche delle esportazioni, e quindi su questo stiamo mettendo attenzione nell'ambito di una strategia più generale che punta alla valorizzazione di quelle che sono le eccellenze umbre. Stiamo anche valutando un rafforzamento delle iniziative proprio per supportare una stagione di forte rilancio. Le cantine devono acquisire la consapevolezza che non giocano da sole”.

Riccardo Cotarella ha così commentato i risultati della seconda edizione: “Quest'anno abbiamo notato un sicuro miglioramento del livello qualitativo generale dei vini presentati e ci piace pensare che sia dovuto anche a questo concorso... Il miglioramento c'è ma c’è ancora tanta strada da fare specialmente per quanto riguarda l'individuazione di vini adatti ad un certo mercato. I produttori prima di fare un vino o mentre lo fanno devono studiare dove piazzarlo, in quei mercati dove potrebbe essere adattato ai piatti tipici del Paese dove viene venduto, come presentarlo comunicarlo e raccontarlo. L’Umbria sta studiando le sue potenzialità e le valorizza ma bisogna anche sperimentare di più, perché sono le persone a fare la differenza e non solo i territori."

Ultimo aggiornamento

11-06-2024 15:06

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