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“Negli ultimi anni la domanda immobiliare di acquisto e locazione di seconde case, in campagna o nei centri storici, si è fatta sempre più specifica, informata, esigente rispetto alla conformità degli impianti e alle normative urbanistiche, influenzata emozionalmente dai materiali, dalle forme architettoniche, dal grado di luminosità e dai colori. Fattori che rappresentano una sfida che l’offerta immobiliare non può non raccogliere se vuole rimanere sul mercato, affinché si proponga da vera interprete delle tradizioni architettoniche, rispettando i criteri alla base del piani di tutela del paesaggio, e come prodotto Doc sul mercato”. Lo rileva Paola Berlenghini, Agente immobiliare membro del Comitato di Vigilanza della Borsa Immobiliare dell’Umbria.

“D’altronde – continua Berlenghini - l’Umbria è un’oasi verde d’Italia con ben sette parchi regionali, paesaggi agrari alternati a piccoli borghi e città, strade rurali, boschi cedui che si susseguono come onde a campi, oliveti e vigneti. Umbria come luogo ‘con vista’, dove guardare il paesaggio significa ‘da lontano e dall’alto’, da un punto di osservazione privilegiato. Dal punto di vista urbanistico, grazie a politiche locali di tutela e valorizzazione del paesaggio e dei beni architettonici, il territorio è stato protetto da fenomeni di urbanizzazione selvaggia, cementificazione e alterazione dei profili architettonici degli immobili. Nell’immaginario collettivo nazionale e internazionale, il mercato immobiliare umbro esprime architetture gentili e campagne poco urbanizzate”.

L’andamento del mercato

Nel periodo ottobre 2022-febbraio 2023, nonostante il periodo di incertezza globale, l’andamento del mercato della domanda immobiliare si conferma positivo per le locazioni turistiche e transitorie a medio termine, coinvolgendo, in particolare, Paesi quali Stati Uniti d’America e nord-europei. “L’Umbria - osserva Berlenghini - rimane una meta attraente per coloro che desiderano stabilirsi anche temporaneamente allo scopo di acquistare successivamente immobili, svolgere incarichi professionali a termine o trovare una casa ideale da locare a lungo termine per fini residenziali”.

Riguardo al mercato delle compravendite delle seconde case, “si riscontra un rallentamento nelle transazioni nel periodo invernale e si registra una flessione nella domanda degli immobili che necessitano lavori di ristrutturazione importanti, a causa della lievitazione dei costi dei materiali e dell’allungamento dei tempi di lavorazione”.

Relativamente alle case ristrutturate, “la domanda sempre più nettamente si divide tra due fasce di immobili e di valori: gli standard compresi tra 50-100mila euro, e quelli di prestigio che oscillano tra 400-800mila euro”.

Per informazioni sui reali valori di mercato basta andare sul sito web della Camera di Commercio dell’Umbria, Borsa Immobiliare (https://www.umbria.camcom.it/tutelare-limpresa-e-il-consumatore/borsa-immobiliare-dellumbria), dove si può monitorare l’andamento del mercato regionale attraverso i listini trimestrali suddivisi per Comuni.


Link video intervento dott.ssa Paola Berlenghini: https://youtu.be/I3FOrGikX9A


Ultimo aggiornamento

18-06-2024 11:06

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