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Le imprese umbre in controtendenza rispetto al quadro nazionale, dal 2018 al 2021 scese di oltre un quarto le aziende della regione con tecnologie per la cybersecurity. Mercoledi 1° giugno dalle ore 11 alle 12,30 l’innovativo servizio “Checkup Sicurezza IT”, offerto dall’Ente Camerale alle imprese, verrà presentato durante il webinar “Cybersecurity, come proteggere la propria azienda”, a cui prenderanno parte gli esperti di CNR, InfoCamere e Dintec. Il Presidente Mencaroni: “Il servizio vuole offrire alle imprese del territorio uno strumento ormai indispensabile come la sicurezza cyber per completare con fiducia il percorso verso una più consapevole trasformazione digitale”.
Le frasi chiave
- Le imprese umbre, seppure con una maturità digitale media in crescita dal 2018, registrano una tendenza opposta a quella nazionale sul fronte cybersecurity: se nel 2018 erano il 36% le imprese con tecnologie per la cybersecurity, nel 2021 sono scese al 26% (a livello nazionale, invece, si è passati dal 27% del 2018 a 36% del 2021). In linea con tale tendenza anche i dati provenienti dalle domande di accesso ai voucher digitali della Camera di Commercio dell’Umbria; da una percentuale dell’8,97 % di investimenti in cybersecurity del 2019 si è passati al 3% nel 2021.
- Per queste ragioni la Camera di Commercio dell’Umbria ha voluto cogliere l’opportunità di essere tra i sette Enti Camerali pilota che per prime offriranno alle proprie imprese il servizio “Checkup Sicurezza IT”, che la rete dei PID ha sviluppato per consentire di verificare i rischi informatici a cui sono sottoposte e le eventuali vulnerabilità presenti.
- Aiutare gli imprenditori a prendere coscienza dei possibili attacchi informatici cui la propria azienda è potenzialmente esposta e ad intervenire tempestivamente per correggere eventuali situazioni rischiose, salvaguardando così la propria operatività e gli asset aziendali.
La presentazione e la possibilità di partecipare all’evento
Verrà presentato mercoledì 1 giugno, dalle ore 11 alle 12,30, durante il webinar “Cybersecurity, come proteggere la propria azienda”, a cui prenderanno parte gli esperti di CNR, InfoCamere e Dintec, Consorzio per l'innovazione tecnologica, l’innovativo servizio “Checkup Sicurezza IT”, offerto alle imprese dalla Camera di Commercio dell’Umbria attraverso il proprio Punto Impresa Digitale (PID). È possibile partecipare iscrivendosi tramite il seguente link https://bit.ly/presentazione-checkup-sicurezza-it
L’obiettivo: aiutare gli imprenditori
Lo scopo del servizio offerto dall’Ente Camerale è aiutare gli imprenditori a prendere coscienza dei possibili attacchi informatici cui la propria azienda è potenzialmente esposta e ad intervenire tempestivamente per correggere eventuali situazioni rischiose, salvaguardando così la propria operatività e gli asset aziendali.
L’esposizione cyber di un’azienda è l’impronta digitale lasciata da ogni attività eseguita sulla rete Internet. Ogni impresa utilizza molti strumenti digitali per operare nel proprio business: per aumentare la propria visibilità sul web, per comunicare con clienti e fornitori, per gestire le proprie informazioni e per condividere dati sulla rete. Sito web, e-mail aziendali, e-mail personali, infrastrutture informatiche non sempre aggiornate sono tutti elementi che possono diventare porte di accesso all’azione di criminali informatici e di cui l’azienda deve essere consapevole per minimizzare i rischi.
I dati rilevano dal 2018 al 2021 un aumento delle imprese con investimenti in cybersecurity, ma l’Umbria è andata controcorrente. Per questo la Camera di Commercio ha voluto essere tra i sette Enti Camerali pilota
I dati rilevati dal PID-Osserva, Osservatorio nazionale dei PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio, dimostrano come le imprese di tutti i settori stiano investendo in tecnologie per la cybersecurity, una delle 9 tecnologie previste dal piano Transizione 4.0 del MISE: le imprese che hanno dichiarato di avere tecnologie per difendersi da cyber attacchi sono passate dal 27% del 2018 a 36% del 2021.
In questo contesto le imprese umbre, seppure con una maturità digitale media in crescita dal 2018, registrano una tendenza opposta sul fronte cybersecurity: se nel 2018 erano il 36% le imprese con tecnologie per la cybersecurity, nel 2021 sono scese al 26%.
In linea con tale tendenza anche i dati provenienti dalle domande di accesso ai voucher digitali della Camera di Commercio dell’Umbria; da una percentuale dell’8,97 % di investimenti in cybersecurity del 2019 si è passati al 3% nel 2021.
Per queste ragioni l’Ente Camerale umbro ha voluto cogliere l’opportunità di essere tra le sette Camere di Commercio pilota che per prime offriranno alle proprie imprese il servizio “Checkup Sicurezza IT”, che la rete dei PID ha sviluppato per consentire di verificare i rischi informatici a cui sono sottoposte e le eventuali vulnerabilità presenti.
Il Presidente Giorgio Mencaroni
“L’uso della rete – afferma il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni - ha introdotto grandi opportunità di ampliamento del business su nuovi mercati ma ha anche aumentato sensibilmente i rischi informatici ai quali ogni impresa è esposta: dagli attacchi cyber, alle truffe telematiche, al furto di identità. Una maggiore consapevolezza dei rischi derivanti dalla propria esposizione cyber è perciò fondamentale per intervenire tempestivamente correggendo situazioni rischiose. Il servizio offerto dalla Camera di Commercio vuole offrire alle imprese del territorio uno strumento ormai indispensabile come la sicurezza cyber per completare con fiducia il percorso verso una più consapevole trasformazione digitale”.
A chi è rivolto “Checkup Sicurezza IT”
È un servizio rivolto alle micro, piccole e medie imprese e nasce dalla collaborazione di InfoCamere, la società delle Camere di Commercio per i servizi digitali, Dintec - Consorzio per l'innovazione tecnologica agenzia in house del Sistema camerale, Unioncamere ed Enea.
Il servizio offre due differenti livelli di analisi del rischio cyber di un’impresa:
- “PID Cyber Check” – livello 1: è un test gratuito di self-assessment – realizzato in collaborazione con il Cnr e il Competence Center “Start 4.0”, che restituisce una prima valutazione del livello di rischio di un attacco informatico al quale l’impresa è esposta. “PID Cyber Check” non fornisce indicazioni circa i presidi da mettere in atto per proteggere l’impresa da attacchi cyber, ma permette di focalizzare gli eventuali rischi in cui si può incorrere, restituendo anche una stima del danno economico derivante dai possibili attacchi. Questo strumento è totalmente gratuito e consente di ricevere automaticamente, all’indirizzo email indicato in fase di registrazione, un report personalizzato elaborato sulla base delle risposte; la compilazione del test richiede pochi minuti e può essere considerata come propedeutica al test di secondo livello.
- “Cyber Exposure Index” (C.E.I.) – livello 2: è un vero e proprio strumento di prevenzione a disposizione delle imprese. A partire dall’analisi del dominio aziendale e della casella di posta fornito dall’impresa, verifica se cyber criminali abbiano già riscontrato vulnerabilità nei servizi esposti, o acquisito informazioni cruciali (come ad esempio la password della casella di posta), che potrebbero compromettere il business d'impresa. Al termine delle analisi, vengono elaborati due report, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, per monitorare lo stato di rischio cyber nel tempo. Un pool di esperti, in collaborazione con il digital promoter della Camera di Commercio, fornirà all’azienda una lettura approfondita dei risultati per aiutare l’imprenditore e il suo management a comprendere lo stato della propria impresa sotto il profilo della cyber-sicurezza e porre in atto adeguate misure di difesa. Questo secondo livello richiede un contributo spese di 70 € + IVA.
Come si accede al servizio
Nella homepage del portale nazionale dei PID www.puntoimpresadigitale.it sarà possibile accedere direttamente agli strumenti e ai servizi offerti dal “Checkup Sicurezza IT”.
Guarda il video esplicativo a cura delle Camere di Commercio d’Italia “Previeni gli attacchi cyber” al seguente link