Umbria jazz 50. Time after time

Video vincitore Raccontami Umbria 2024

Il documentario, in 36 minuti, racconta la storia del festival jazz più importante d’Europa, dal 1973 ad oggi, esclusivamente

attraverso le voci dei protagonisti: Renzo Arbore, Stefano Bollani, Paolo Fresu, il fondatore Carlo Pagnotta, Enrico Rava e tanti altri musicisti e critici locali e internazionali. Dai pioneristici anni Settanta, con l’invasione di 50mila sacchi a pelo che hanno tappezzato il centro di Perugia suscitando l’indignazione dei residenti, agli anni della contestazione che costrinsero gli organizzatori a sospendere per qualche anno la rassegna, fino all’affermazione anche grazie alle contaminazioni pop che hanno portato in una città di provincia le più grandi stelle del pop: Prince, Lady Gaga, Elton John per citarne alcuni. Un festival irripetibile nello spazio e nel tempo che ha fatto conoscere l'Umbria in tutto il mondo e ha portato turisti da tutto il mondo in Umbria.

La trama, senza voce narrante, intreccia interviste e musica con i concerti che hanno cambiato la storia del jazz: a fare da spartiacque il “miracolo” dello stadio Curi, nel 1985, quando il divino e inavvicinabile Miles Davis scende, con la sua tromba rossa, tra gli spettatori. E, due anni più tardi, l’incontro tra Sting e Gil Evans in una calda serata di luglio. Un rapporto inscindibile, quello tra la rassegna e l'Umbria. I musicisti di tutto il mondo raccontano il rapporto speciale con Perugia e le altre location del festival. Attraverso la storia di Uj il documentario racconta anche il presente del Jazz e si interroga sul futuro di una musica che – anno dopo anno – vede spegnersi le stelle più luminose. Un valore aggiunto sono le immagini delle teche Rai che hanno documentato tutte le stagioni di Umbria

Jazz e il cambiamento delle città e della regione nel tempo.