Il contorto e nodoso ulivo affonda le origini nel mito. Si narra sia stato raccolto da Ercole ai confini del mondo generando il bosco sacro a Zeus, le cui fronde incoronavano i vincitori ai giochi olimpici. Nella Genesi la colomba porta nel becco un ramoscello a Noè per annunciare la fine del diluvio. L’olio è prezioso, si usa per rendere più sapido il cibo, è elemento chiave della dieta mediterranea e caratterizza uno stile salutista. Facilita la funzione gastrica e intestinale e favorisce l’assorbimento delle vitamine A, D, E, K; contribuisce nel bambino alla formazione delle ossa e all’accrescimento, essendo il rapporto tra acidi grassi simile al latte materno; gli acidi grassi monoinsaturi favoriscono il colesterolo buono e l’eliminazione di quello cattivo riducendo il rischio di aterosclerosi; i fenoli contrastano i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare, svolgendo azione preventiva per diabete e tumori; la vitamina E favorisce l’assimilazione del calcio e la sua mineralizzazione. È alleato della bellezza: nutre e ammorbidisce i capelli, dona elasticità alla pelle e previene eczema e psoriasi, è cicatrizzante, rinforza le unghie ed è presente in unguenti, frizioni, linimenti, pomate.

Un eccellente olio extravergine biologico lo scopriamo nel centro storico di Foligno, in Umbria. Nell’Azienda Agraria Clarici sono olivicoltori e frantoiani dal 1874, quando Pietro Clarici apre un frantoio a Foligno rea- una completa filiera olivicola con gli oliveti sui colli ad est di Foligno, da Colpersico all’Abbazia di Sassovivo. Col figlio Domenico l’olio conquisterà premi nelle più importanti fiere mondiali, tra cui l’Esposizione Universale di Parigi del 1900. Il frantoio è tuttora attivo negli storici locali dell’ex convento del 1200, condotto dai fratelli Pietro e Maria Elisabetta, sesta generazione impegnata in un processo di innovazione della tradizione, con un impianto prototipale calibrato sulle capacità produttive dell’azienda. Vi vengono lavorate esclusivamente le olive dei 100 ettari di oliveti di famiglia a coltivazione biologica, ubicati nella fascia della DOP Colli Assisi- Spoleto, l’unica in Italia col riconoscimento FAO di Patrimonio agricolo di rilevanza mondiale (GIAHS). La filiera chiusa consente di controllare i tempi di raccolta e lavorazione e l’uso esclusivo di olive prive di pesticidi e sostanze nocive.

Le oltre 25.000 piante, in parte nei terreni che circondano l’Abbazia di Santa Croce in Sassovivo, sono per il 70% Moraiolo, 20% Frantoio e 10% Leccino. Pietro descrive con fervore e passione il ciclo altamente tecnologico di estrazione a freddo dell’olio. La lavorazione inizia entro 24 ore dalla raccolta per scongiurare le ammaccature e la formazione di zuccheri che provocano fermentazione alcolica e rendono gli oli avvinati e acidi. Le diverse varietà vengono raccolte e lavorate separatamente. Defogliazione, lavaggio, frangitura a bassa velocità. Dopo un ulteriore passaggio in centrifuga l’olio viene filtrato e imbottigliato, tranne un centinaio di bottiglie nelle quali è conservato torbido. La sansa espulsa dall’estrattore viene riversata sul terreno come ammendante per gli ulivi.



La produzione media è di 200 quintali all’anno, in due tipologie.

Clarici 1874 Moraiolo bio, monocultivar ricco di polifenoli, sapore intenso, note agliacee, sentore di carciofo. Perfetto con carni alla griglia, legumi e vegetali di carattere come il radicchio, di cui richiama la piccantezza.

Clarici 1874 Classico bio, blend fruttato medio di Moraiolo, Frantoio e Leccino consente molti abbinamenti: vegetali, pesce, carne bianca. Per festeggiare i 150 anni l’azienda aprirà al pubblico nel 2024 la restaurata Cripta del Beato Alano, primo nucleo dell’Abbazia di Sassovivo, fondata da eremiti benedettini intorno all’anno 1000. Su prenotazione degustazioni e visite guidate per conoscere la filosofia aziendale. Vendita diretta, in bottiglie e lattine, per garantire qualità e convenienza. Spedizione in tutta Italia. Oltre i 100€ spedizione gratuita. Sconto del 10% a iscritti FAIFondo per l’Ambiente Italiano. Uscendo dal frantoio è d’obbligo una visita al prospicente Centro Italiano Arte Gli itinerari Gustosi Contemporanea ospitato nell’ex chiesa della SS. Trinità in Annunziata, dove dal 2011 è collocata la Calamita Cosmica, opera monumentale di Gino De Dominicis, gigantesco scheletro umano in gesso, polistirolo e resina sintetica lungo 24 metri, con naso a becco.

Azienda Agraria Clarici Via G. Garibaldi, 144 Foligno (PG) Tel +390742340788 Fax +390742340856 Dal lunedì al venerdì, ore 9-13/15-19 www.olioclarici.it info@olioclarici.it


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