Non è lambita dal mare né vanta confini nazionali, ma accoglie tuttavia paesaggi incontaminati e panorami spettacolari: l’Umbria è da sempre una delle regioni italiane più misteriose e fuori dai sentieri più battuti, a differenza della sua famosa vicina, la Toscana. Ma la cucina umbra è altrettanto buona e l'atmosfera è spesso ancora più autentica grazie all'ampia gamma di stimoli culturali, dal famoso Festival del Jazz alle incredibili collezioni d'arte disseminate in palazzi, castelli e fortezze medievali che vi riporteranno indietro nel tempo.

Definita da molti il “Cuore verde d'Italia”, l'Umbria ha recentemente attirato l’attenzione dei viaggiatori di tutto il mondo grazie alle sue nuove opzioni di trasporto, che prevedono treni diretti da Milano, Firenze e Roma. I visitatori affollano la regione per le tenute di recente apertura come Villa Santa Croce, Abbazia San Faustino Resort Vocabolo Moscatelli che stanno attirando l'attenzione di nuovi visitatori insieme a quelli di vecchia data.

Se i mesi più freddi in Umbria hanno il loro fascino (si pensi alle degustazioni di vino e di ottimo cibo seduti accanto al fuoco e alle infinite opportunità di andare alla ricerca di tartufo nero), l'estate e la primavera permettono di apprezzare al meglio lo splendore naturale della regione. Ecco come sfruttare al meglio ciò che ultimamente sta sconvolgendo il panorama umbro.

Come arrivare e muoversi

I voli diretti per l'Umbria partono da Londra e da svariate località europee. Volare a Milano, Roma o Firenze e poi prendere un treno diretto da stazione di queste città per il capoluogo umbro, Perugia, è l'opzione più semplice. Si trova a due ore di treno da Roma o Firenze, o a quattro ore di treno da Milano. Una volta arrivati a Perugia, noleggiate un'auto per spostarvi di città in città.

Assisi, città medievale costruita su una collina, vanta capolavori come la Basilica di San Francesco. I dipinti di Cimabue, Pietro Lorenzetti, Simone Martini e Giotto hanno reso Assisi un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo dell'arte e dell'architettura italiana ed europea.

Le cose migliori da fare in Umbria

Solo pochi sanno che l'Umbria è anche ricca di arte e che le sue numerose città e colline nascondono una pletora di creatività che spazia dalla pittura classica alla scultura. La Galleria Nazionale dell'Umbria, presso il Palazzo dei Priori, è una tappa obbligata a Perugia. Questo incredibile museo ospita le più ampie collezioni di dipinti dell'omonimo Perugino e di opere di Pinturicchio, Beato Angelico e Piero della Francesca. A mezz'ora da Perugia, a Città di Castello, si trova la Fondazione Burri, una fondazione d'arte dedicata all'eredità dell'artista contemporaneo Alberto Burri: si tratta della collezione più esaustiva sull'artista, con oltre 200 opere di alta qualità selezionate dal pittore stesso.

Cercate qualcosa di più eccentrico? Alle porte di Giano dell'Umbria si trova La Repubblica di Frigolandia, la casa di Vincenzo Sparagna, fondatore dell'innovativa rivista di fumetti curata dall’artista Frigidaire. La sua casa eclettica ospita l'intero archivio della rivista dagli anni '80 a oggi e numerose opere d'arte. Nella vicina Terni si trova La Scarzuola, un monastero francescano acquistato e trasformato dall'architetto Tommaso Buzzi in un punto di riferimento esoterico. (Assicuratevi di prenotare una visita con l'eccentrico nipote di Buzzi). Appena fuori Todi, si può visitare La Casa Dipinta, una casa spaziosa e disordinata che costituiva l'universo privato del poliedrico irlandese Brian O'Doherty e di sua moglie, Barbara Novak. Qui O'Doherty ha potuto mettere in atto la sua spiccata sensibilità artistica. Pennello alla mano, nel corso del tempo, ha iniziato a dipingere le pareti della casa, senza lasciare nulla di vuoto: la casa stessa è un'opera d'arte e l'opera d'arte è la casa.

Un accogliente lodge nel cuore di New York

Ogni città dell'Umbria è unica a modo suo. E non è finita qui. Assisi, la città che ha ospitato San Francesco, è una delle più belle della zona, con una Basilica che è considerata una delle maggiori attrazioni artistiche d'Italia e una meta importante per le visite religiose e i pellegrinaggi. Anche Spoleto, Todi e Orvieto, abitate fin dall'epoca etrusca, sono città affascinanti che meritano una visita.

Da non perdere anche una serie di festival estivi che vanno dall’Umbria Jazz a Perugia, uno dei più importanti festival musicali jazzistici al mondo, che abbraccia l’arco di due fine settimana e che ha ospitato le esibizioni di B.B. King, Carlos Santana, Eric Clapton, David Byrne e altri ancora, al Festival dei Due Mondi di Spoleto e ai tradizionali rituali religiosi come l'antico Festival dei Ceri di Gubbio.

L'Umbria è altresì ricca di itinerari per escursioni e alcuni tra i migliori sono quelli all’interno dei suoi parchi regionali, dal Parco Nazionale del Montecucco al Monte Subasio e ai Monti Sibillini. Anche l'escursione tra le città di Spoleto e Norcia, lungo un vecchio tracciato ferroviario di 31 miglia, è un'esperienza incredibile... e una lunga camminata, quindi i principianti potrebbero preferire la bicicletta.

Ravioli di animelle di vitello con crema di bietole a Il Capanno, una trattoria in collina tra Spoleto e Terni

Per gentile concessione di Il Capanno

La cucina umbra de Il Cappano, uno dei migliori ristoranti d'Italia, prevede anche il piccione al forno e l'anatra arrosto in salsa di senape.

Dove mangiare e bere

La cucina umbra è nota per la semplicità e l'unicità dei suoi ingredienti e delle sue ricette: i legumi e i cereali, i prodotti di origine suina come la salsiccia, il salame e lo spettacolare capocollo, il famosissimo tartufo nero di Norcia e l'olio extravergine di oliva prodotto in tutta la regione.

Per fare il pieno di energia in vista di un'escursione o di una passeggiata lungo le rive del Lago Trasimeno, chi viene per la prima volta deve assolutamente provare la "torta al testo", una focaccia cotta su una stufa di pietra e farcita con salsicce alla brace ed erbe o prosciutto e pecorino. Questo tipico “cibo di strada” umbro si può trovare in qualsiasi bar rustico di qualsiasi città dell'Umbria. Tuttavia, locali e stranieri concordano sul fatto che la migliore torta al testo è quella di Faliero, un piccolo locale vicino al Lago Trasimeno, perché la versione di Maria (la proprietaria) è davvero fuori dal mondo.

Se la sua storia enogastronomica valorizza la semplicità degli ingredienti, la distanza dal mare ha reso gli umbri creativi in cucina. A Perugia troverete sia la sperimentazione che la tradizione. L'Osteria a Priori è una delle mete preferite e da visitare: propone un menu tutto umbro a base di ingredienti locali provenienti da piccoli produttori artigianali, dai formaggi ai legumi fino al tartufo nero servito con i tradizionali strangozzi. Ottimo anche il Civico 25: questo wine bar serve specialità regionali come la zuppa di cipolle di Cannara o i ravioli al ragù di agnello. Un po' più sperimentale con il suo menu, La Fame è anche un luogo ideale per una cena romantica a luci soffuse, con musica jazz di sottofondo e la sua incredibile selezione di vini naturali.

Devono essere semplicemente provate anche esperienze culinarie stellate fuori dal centro città che: L'Acquario di Castiglione del Lago è un'eccellente osteria con una cantina ben assortita che serve alcuni piatti da urlo come i pici al sugo d'oca e i chitarrini con tinca affumicata; Il Capanno è una trattoria situata su una collina tra Spoleto e Terni, considerata uno dei migliori ristoranti d'Italia. E, infine, Vespasia, una perla stellata Michelin nascosta all'interno di Palazzo Seneca, una residenza nobiliare del XVI secolo a Norcia, che serve piatti creativi davvero eccellenti.

Siete interessati alla tendenza del vino naturale? I metodi di vinificazione naturale si stanno gradualmente diffondendo in Umbria e molti giovani e brillanti produttori stanno facendo faville con i loro vigneti. Situate in tutto il territorio, queste cantine meritano tutte una visita, sia per una degustazione che per saperne di più sul processo produttivo: Tiberi Vini Artigianali, Cantina Margò e Fattoria Mani di Luna.

Dove alloggiare

Sognate di staccare la spina soggiornando in un casale medievale isolato o in una chiesa romana? In Umbria non mancano castelli, abbazie, chiese e casali restaurati secondo gli standard del design moderno, pur mantenendo il fascino del mondo antico.

È stata inaugurata quest'estate Villa Santa Croce, l’ultima aggiunta all’insieme di ville ristrutturate della Tenuta di Murlo. Nella vicina Perugia, la Tenuta di Murlo si estende su migliaia di ettari di terreno lussureggiante. Curata e raffinata, ogni proprietà è stata ristrutturata in modo unico mantenendo la sua struttura originale, dal grande e antico castello con chiesa annessa, arroccato su una collina, alla chiesa del XIII secolo con la sua alcova incredibilmente affrescata, e dispone di piscine private, giardini arredati, aree lounge all'aperto e molto altro ancora. La tenuta offre altresì servizi di chef privato o cene con catering attraverso il suo ristorante Il Caldaro per coloro che desiderano rilassarsi e rimanere all’interno della proprietà.

Le recenti aperture includono due abbazie trasformate in resort, inaugurate ad aprile 2023 e ottobre 2022: Abbazia San Faustino Resort e Vocabolo Moscatelli. Situati rispettivamente a Pietralunga (tra Umbertide e Gubbio) e a Umbertide, questi due resort presentano una dimensione molto più rilassata rispetto alle vicine tenute di campagna, in quanto dispongono ciascuno di sole 12-15 camere, rese uniche dall'accostamento di antichi muri in pietra con eleganti opere d'arte e design contemporaneo.


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