Italien, meine Liebe - Umbrien / L’Italie:Entre ciel et mer - l’Ombrie
di Emanuela Casentini
Video vincitore
TESTATA: canale franco tedesco ARTE HD
DATA DI MESSA IN ONDA: 28.06.2016
La Serie “Italien, meine Liebe” (Italia, amore mio) nasce nel 2012 come proposta dell´ autrice italiana con l´intento di sfatare alcuni stereotipi e far conoscere il bel paese attraverso gli occhi delle persone che dal profondo del cuore amano la terra in cui vivono e per questo rincorrono ancora con tutte le loro forze i propri sogni, che con duro lavoro e passione cercano di realizzare.
L´Umbria offre a questo riguardo veramente ricchezze grandiose. Il documentario racconta di persone intente a conservare il patrimonio culturale e naturalistico del cuore verde d´Italia. Isabella Dalla Ragione per esempio ha dedicato la sua vita, sin da piccola insieme al padre e poi per ispirazione personale, a “salvare” frutti antichi ormai dimenticati e non piú presenti sul mercato, destinati per questo ad estinguersi come patrimonio genetico.
Sergio Fusetti, restauratore responsabile della Basilica di Assisi, racconta gli sforzi fatti per ristabilire un capolavoro che si pensó fosse perduto dopo i grandi danni dovuti al terremoto. Il restauratore ci guida non solo nella Basilica ad apprezzare i restauri compiuti sugli affreschi di Giotto e Cimabue, ma anche nelle stanze piú interne e sconosciute, offrendoci uno sguardo inedito sui molti frammenti che non hanno ancora ritrovato la loro collocazione originaria sugli affreschi.
Ma l´Umbria é bella da vivere anche attraverso lo sport, come ad esempio il rafting. Ci lasciamo guidare da un gruppo sportivo della Gaia alla scoperta della parte naturalistica e a volte ancora selvaggia tra Norcia e Cascia.
È emozionante anche scoprire come antichi mestieri dalla tradizione ormai secolare ancora vivono nelle mani di due giovani donne perugine: Marta Cucchia, nipote di Giuditta Brozzetti, manda avanti la tradizione della tessitura a mano con telai del XVII secolo nell´Atelier e Museo Brozzetti; e Maddalena Forenza discendente del famoso artista-vetraio Francesco Moretti ne continua la tradizione nello Studio Moretti Caselli.
L´unico specchio d´acqua presente nella regione ha pure un posto predominante nel documentario. La Cooperativa dei Pescatori di San Feliciano con presidente Aurelio Cocchini si dedica alla pesca sostenibile nel Lago Trasimeno, cooperando insieme all´Ittiologo Mauro Natali, che si occupa del ripopolamento regolare del lago con le specie autoctone in via di estinzione, come ad esempio il luccio.
Ma a rappresentare anche il carattere giocherellone dell´umbro non poteva mancare l´esibizione acrobatica dei campanari del “Campanone” di Gubbio. Senza legami o funi, ma con mani e piedi in azione, i campanari suonano la campana del Palazzo dei Consoli di Gubbio a ben 69 metri di altezza, senza battere ciglio. Questo documentario ha cercato di raccogliere il carattere dell´Umbria nelle sue varie peculiaritá, senza trascurarne le ricchezze culturali, naturalistiche e umane rappresentandole con immagini mozzafiato.
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