Monteleone di Spoleto – Il borgo della biga
di Francesco Frigida
TESTATA: Viaggimedievali.com
DATA DI PUBBLICAZIONE: 5/11/2014
Monteleone di Spoleto è un bellissimo borgo medioevale della Valnerina, situato in provincia di Perugia a 978 metri sul livello del mare. Anticamente il castello era suddiviso in tre terzieri: San Nicola, San Giacomo e Santa Maria. Qui sono numerosi i monumenti e i luoghi d’interesse che vi conquisteranno il cuore; mettetevi comodi e scopriamo insieme questo incantevole paese dell’Umbria!
Un po’ di storia
Su base di alcuni ritrovamenti di necropoli, questa zona fu senza dubbio abitata inizialmente da popolazioni proto villanoviane ed etrusche, mentre in epoca romana venne fondata l’odierna frazione di Trivio. Nell’anno 880 d.C. su volontà del nobile Attone venne costruito il castello Brufa, distrutto successivamente nel 1100. In seguito venne ricostruito e donato ai signori di Spoleto; venne nuovamente demolito nel 1228 ma venne riedificato grazie all’importanza della sua posizione strategica dalla famiglia dei Tiberti nel 1265.
Nel 1535 i monteleonesi insorsero contro Spoleto per rendersi dopo secoli indipendenti, stilando lo statuto della Republica Montis Leonis, creando un assetto istituzionale molto moderno e allontanando il podestà. A capo del castello, gli abitanti, elessero un cittadino monteleonese.
Spoleto tentò la riconquista con numerose battaglie senza mai riuscirci, questo perché i monteleonesi cercarono protezione nel papa; la resistenza e la posizione strategica di Monteleone spinse Pio IV a sottrarla totalmente a Spoleto, facendone un possedimento papale e ponendola sotto la delegazione di Perugia nel 1559. Tra il XVI e XVII Monteleone di Spoleto fu un comune ricchissimo, tale periodo di splendore si concluse con il devastante terremoto del 1703.
Fino al 1861, la frazione di Ruscio fu dogana dello Stato Pontificio.
Nel 1901, nella località del Colle del Capitano venne rinvenuta una biga di epoca etrusca, precisamente del VI secolo a.C. Il carro è costruito in legno ed è ricoperto di lamine bronzee che raffigurano molto probabilmente scene di vita di Achille, eroe greco; attualmente la biga è costudita nel Metropolitan Museum di New York. Nel borgo è possibile ammirare soltanto la fedele copia, custodita all’interno di un museo.
Cosa vedere
Numerosi sono i luoghi d’interesse del paese umbro, partiamo dai luoghi di culto più interessati: la chiesa del XIV secolo di San Francesco e il suo bellissimo chiostro, la chiesa di San Nicola e quella di San Giovanni; fuori le mura citiamo le chiesette di: Madonna delle Grazie, Madonna della Quercia e Madonna di Castelvecchio. Altra struttura importante è l’ex convento di clausura di Santa Caterina, secolo XVI.
Monteleone affascina per i resti storici che conserva in maniera superlativa, a partire dalla via centrale del suo pittoresco borgo. Sono ben visibili e ben conservate le mura di cinta, insieme alle torri, portali e finestre medioevali. Tra i monumenti di maggior spicco abbiamo: la Torre dell’orologio, la piazza del mercato, Palazzo dei Priori, Palazzo Congiunti, Palazzo Bernabò e Palazzo Bernabei. Ben conservate e numerose sono le porte di accesso al borgo, fra cui Porta Spoletina, Porta della Fonte, Porta Santa Caterina e Porta Vecchia.
Un vero viaggio nel medioevo, uno dei più bei borghi che io abbia mai visto.
Natura
Il paese è circondato da un incontaminata e bellissima natura fatta di montagne, vallate e bellissimi altopiani. Le cime più alta sono: il Monte Aspra 1652 metri, il Monte Birbone 1443 metri e il Monte Motola 1573 metri. Si possono praticare numerosi escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo. Il comune è attraversato dal fiume Corno. Nella frazione di Ruscio, è presente una miniera di lignite, sfruttata nel primo ventennio del ‘900. Inoltre, dal borgo si ha un ottimo panorama sui Monte Reatini, tra cui il Monte Terminillo.
Feste e Prodotti
Tanti gli eventi culturali e culinari organizzati durante l’anno a Monteleone di Spoleto, le manifestazioni da non perdere sono: la Fiera di San Felice (mercato del bestiame e prodotti tipici, spettacoli e visite guidate) che si svolge a Luglio; la Sagra degli Strascinati (piatto tipico costituito da pasta corta condita con uovo, pecorino e salsiccia), il bellissimo “Palio dello Doppiero (rievocazione storica rinascimentale), la Sagra del Farro che si svolgono ad Agosto; mentre a Settembre troviamo i festeggiamenti della Madonna della Misericordia e per concludere a Dicembre la Mostra del Farro di San Nicola.
Fra le specialità della tavola monteleonese troviamo: il farro, la lenticchia, salumi, insaccati, formaggi e il tartufo nero.
Consigli di Viaggio – Vedere nei dintorni
Se siete alla ricerca di altri luoghi medioevali, nelle vicinanze vi consiglio assolutamente di visitare la cittadina di Spoleto e i borghi di Norcia, Leonessa e Vallo di Nera; per gli amanti della natura vi propongo di andare ad ammirare l’incantevole altopiano di Castelluccio di Norcia. Per chi è alla ricerca di luoghi spirituali, consiglio il santuario di Santa Rita a Cascia (Pg) e l’Eremo della Stella nel piccolo comune di Poggiodomo (Pg).
Valutazione 9/10
Monteleone di Spoleto è bellissimo e ben conservato; i suoi numerosi resti storici e i suoi vicoli fatti di pietra lo rendono un borgo incantevole, il turista non può che innamorarsene a primo impatto.